29 aprile 2008
Vedo pubblicità di concerti di Police, Sex Pistols e Iggy Pop.
Berlusconi Premier.
Saluti romani alla finestra del Campidoglio.
Christian Rocca è nato a Catania, ma è di Alcamo. Vive a New York, ma è di Milano. Per farlo tornare in Italia sarà necessaria una extraordinary rendition, ma c'è che il Foglio ha buoni rapporti con la Cia. Ha 40 anni, ma li dimostra. Dice di essere liberale e di sinistra, ma alle ultime elezioni ha votato per la destra. E' berlusconiano, ma alle prossime elezioni voterà Veltroni (se va da solo e senza Di Pietro). Sembra una contraddizione, ma in realtà non lo è. Corrisponde dall'America, ma pensa solo a come cacciare Cobolli Gigli dalla Juventus. Si è laureato in Giurisprudenza alla Cattolica, ma non è né giurista né cattolico. Ha scritto tre libri, ma nessun capolavoro. Cura il blog Camillo, ma non sa bene perché.
Berlusconi ha vinto, perdendo qualcosina dalla somma dei partiti che costituiscono il pdl. La gente vota lui, non il progetto politico. La lega stravince: è la più italiana di tutte. Tante risposte, veloci, definitive, superficiali, senza grigi. O bianco o nero. Noi italiani ne andiamo matti.
Se non fosse per chi vivrà un dramma, verrebbe proprio da ridere vedendo la compagnia che simboleggia le ali d'Italia fallire.