GANZFELD

27 novembre 2006

Elderly woman behind a counter in a small town

Ultimamente troneggia nella trasmissione di Fazio il volto di Celentano. Che la trasmissione di Fazio sia una delle poche ben fatte della tivvù è evidente, ma lo è anche il fatto che Fazio non capisca una mazza di certe cose. In tre sere Pausini, Zucchero, Celentano, per non parlare dell'agiografia di Baglioni dell'anno scorso. Va bene che risponde anche a logiche di pubblicità&Co. ma il senso di propotente occupazione di suolo pubblico di questi tromboni canori, per me, è evidente.
Ho girato alla larga per dir questo: Celentano ha rifatto Diana di Paul Anka. Per personalizzarla l'ha suonata uguale e gli ha messo parole in italiano. Così è riuscito a decontestualizzare, è di mille anni fà, la musica e provincializzare il testo, d'altronde gli italiani l'inglese non lo capiscono...non valendo una cippa come musico, ha fatto quel che ha potuto; questo mentre oltreoceano Paul Anka pubblicava Rock Swing: Nirvana, Soundgarden, Eric Clapton,Van Halen riarrangiati con una big band di jazz-swing da paura.
Concludete voi? Perchè in tema di campagna potrei andare avanti parlando anche di come la musica stia nei varietà italiani: Letterman, uno a caso, invita gli ospiti, dall'hardcore ai Pj alla ragazzina indipendente, ne fa vedere il ciddì, set live fichissimo e poi li saluta. Mica mezz'ora a dire che io in questo disco ho cercato e blablabla...Ma poi l'aria di campagna continua: qualcosa ho gia detto sui tiggì, qualcosa potrei dire, ma qui è meglio, sul fenomeno del momento, Borat, trattato come ho gia detto dai media italiani nel solito modo del cavolo...Quindi? concludete voi?

1 Comments:

  • Si, probabilmente lo e

    By Anonymous Anonimo, at 11:49  

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