GANZFELD

04 dicembre 2005

Testicolo

Masini, povero, nel duemilauno colto da irrestitibile idea, ridà nuove parole alla storica "nothing else matter" dei Metallica. La intitola, ah che testa calda, " E chi se ne frega". Il risultato è questo:

Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua,
in fuga dalla realtà,
e chi se ne frega.

L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua.

Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una croce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.

Voglio quello che vuoi tu,
voglio il tempo che non ho
e l'avrò!

Il tempo ai cani e la polizia,
spara ansia e dietrologia,
fa che insegua la nostra scia,
e chi se ne frega.

Io da qui non mi muovo più,
neanche se te ne andassi tu,
su quest'erba che guarda in su
e sembra che prega.

Voglio quello che tu vuoi,
voglio quello che vorrai,
voglio vivere di più,
voglio il tempo che non ho
e l'avrò, sì!

Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua
e se vuoi ci raggiungerà,
ma chi se ne frega!

Dai, non sta bene ridere così, Marco è uno che s'impegna, deve crescere, abbi rispetto, su!
e poi, la quartina

"L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua."


non è male, il significato è chiaro: l'iguana, il tempo, s'ambigua, l'orchidea...